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 Gara Misano Adriatico 17 / 18 / 19  Aprile

Buona la prima

Ed eccoci qui, pronti al via. Speranza e fiducia accompagnano gli animi dei membri del Team Vailati Racing. La prima uscita prevista per il via del campionato Italiano di velocità si è svolta in un clima di entusiasmo generale, dettato dalla splendida forma sia del pilota che dell’intero team al suo fianco. La concorrenza e i numerosi avversari non hanno fatto intimorire il nostro pilota il quale ha saputo, fin da subito, portare il livello della sua squadra a livelli altissimi per il campionato in questione. Tante le aspettative e le speranze, ma in un contesto così combattuto è difficile dire chi avrà la meglio. Lo si vedrà solo alla fine!

Al venerdì delle prove libere sono state molte le difficoltà che sono sopraggiunte sul setting della moto. Difficoltà che peraltro non hanno permesso al nostro pilota Mazzo di ottenere un tempo adeguato alle sue prospettive e capacità. Questi problemi sono stati quasi risolti alla totalità dall’ottima collaborazione del capotecnico Marco Vailati con i tecnici Matris, i quali hanno saputo ancora una volta intervenire con tempestività per aiutare il nostro pilota. In mattinata non c’è stato nessun tempo rilevante ma nel pomeriggio, nonostante i continui problemi della mattinata, Mazzo è riuscito a “stampare” un buonissimo 1:44:521. Per le condizioni in cui si è trovata la moto possiamo dire che Mazzo ha dato tutto quello che aveva. In serata una revisione totale della moto da parte del capotecnico Marco ha permesso di portare la moto a livelli ottimi per le qualifiche ufficiali del sabato.

Nella giornata di sabato le condizioni meteorologiche sono peggiorate drasticamente rispetto al venerdì, portando un cielo nuvoloso con diminuzione del grip in pista. Dopo le modifiche apportate nella giornata precedente da Marco, il nostro Mazzo, sotto gli occhi stupefatti dell’ intero team, è riuscito a compiere un vero e proprio miracolo, segnando il fantastico tempo di 1:42:593. Incredibile! Gioia e stupore hanno subito invaso il paddock. Subito dopo aver segnato il tempo nella mattinata, Mazzo ha rilasciato una dichiarazione:” sono molto contento di questo passo avanti, ho capito finalmente cosa voglia dire avere una moto a posto e che ti segua. Io voglio comandare la moto, non deve essere lei a comandare me!”. Frase determinata per un pilota determinato! Nel pomeriggio di qualifiche il tempo non è stato migliorato ma comunque  il nostro pilota ha dimostrato di saper mantenere il passo dell’ 1 e 43, che in gara significa quasi podio.

È incredibile come la tecnologia e l’avanzamento motoristico abbiano permesso di abbassare così tanto i tempi rispetto l’anno scorso e due anni fa. Infatti con questo tempo, Mazzo sarebbe partito in pole position.

Si parte dalla terza fila in dodicesima posizione. Si giocherà tutto in gara! 

Domenica. Il grande momento. Concentrazione. Mazzo è  pronto! 

Cattiva notizia a mezz’ora prima dal via: piove! Moto da rifare, cambio gomme, ma la calma non viene mai abbandonata dall’intero team, ne tantomeno dal nostro pilota.

La tensione sale, fino allo spegnimento del semaforo rosso. Mazzo parte alla grande, bruciando letteralmente gli avversari. E’ quinto. E’ da sottolineare che  non ha mai corso una gara con la 600 stk sul bagnato, ma a vederlo sembra l’ incontrario. La moto non è del tutto a posto, visto che si prevedeva una gara asciutta e il team non ha avuto la possibilità di provare il setting da bagnato causa una piccola scivolata senza conseguenze nel warm up della mattina. Grandi staccate, traversi da paura. E’ lui:il nostro Mazzo. Cavalcatore di potenza, sia sull’asciutto che sul bagnato, e non gli importa se ai membri del team gli viene un infarto. Lui è così. Possiamo solo dire: che spettacolo!

Grande gara, qualche errore perdonabile e una uscita di pista causata dalla caduta di un pilota che lo precedeva. Arriva 11°. Gioia dell’intero team e del pilota. Non si poteva fare di più. Tutti a casa, in attesa della grande Monza.

Addetto stampa: Jacopo Ruffoni

 

 

 

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