Buona la prima
Ed eccoci qui,
pronti al via. Speranza e fiducia accompagnano
gli animi dei membri del Team Vailati Racing. La
prima uscita prevista per il via del campionato
Italiano di velocità si è svolta in un clima di
entusiasmo generale, dettato dalla splendida
forma sia del pilota che dell’intero team al suo
fianco. La concorrenza e i numerosi avversari
non hanno fatto intimorire il nostro pilota il
quale ha saputo, fin da subito, portare il
livello della sua squadra a livelli altissimi
per il campionato in questione. Tante le
aspettative e le speranze, ma in un contesto
così combattuto è difficile dire chi avrà la
meglio. Lo si vedrà solo alla fine!
Al venerdì delle
prove libere sono state molte le difficoltà che
sono sopraggiunte sul setting della moto.
Difficoltà che peraltro non hanno permesso al
nostro pilota Mazzo di ottenere un tempo
adeguato alle sue prospettive e capacità. Questi
problemi sono stati quasi risolti alla totalità
dall’ottima collaborazione del capotecnico Marco
Vailati con i tecnici Matris, i quali hanno
saputo ancora una volta intervenire con
tempestività per aiutare il nostro pilota. In
mattinata non c’è stato nessun tempo rilevante
ma nel pomeriggio, nonostante i continui
problemi della mattinata, Mazzo è riuscito a
“stampare” un buonissimo 1:44:521. Per le
condizioni in cui si è trovata la moto possiamo
dire che Mazzo ha dato tutto quello che aveva.
In serata una revisione totale della moto da
parte del capotecnico Marco ha permesso di
portare la moto a livelli ottimi per le
qualifiche ufficiali del sabato.
Nella giornata di
sabato le condizioni meteorologiche sono
peggiorate drasticamente rispetto al venerdì,
portando un cielo nuvoloso con diminuzione del
grip in pista. Dopo le modifiche apportate nella
giornata precedente da Marco, il nostro Mazzo,
sotto gli occhi stupefatti dell’ intero team, è
riuscito a compiere un vero e proprio miracolo,
segnando il fantastico tempo di 1:42:593.
Incredibile! Gioia e stupore hanno subito invaso
il paddock. Subito dopo aver segnato il tempo
nella mattinata, Mazzo ha rilasciato una
dichiarazione:” sono molto contento di questo
passo avanti, ho capito finalmente cosa voglia
dire avere una moto a posto e che ti segua. Io
voglio comandare la moto, non deve essere lei a
comandare me!”. Frase determinata per un pilota
determinato! Nel pomeriggio di qualifiche il
tempo non è stato migliorato ma comunque il
nostro pilota ha dimostrato di saper mantenere
il passo dell’ 1 e 43, che in gara significa
quasi podio.
È incredibile
come la tecnologia e l’avanzamento motoristico
abbiano permesso di abbassare così tanto i tempi
rispetto l’anno scorso e due anni fa. Infatti
con questo tempo, Mazzo sarebbe partito in pole
position.
Si parte dalla
terza fila in dodicesima posizione. Si giocherà
tutto in gara!
Domenica. Il
grande momento. Concentrazione. Mazzo è pronto!
Cattiva notizia a
mezz’ora prima dal via: piove! Moto da rifare,
cambio gomme, ma la calma non viene mai
abbandonata dall’intero team, ne tantomeno dal
nostro pilota.
La tensione sale,
fino allo spegnimento del semaforo rosso. Mazzo
parte alla grande, bruciando letteralmente gli
avversari. E’ quinto. E’ da sottolineare che
non ha mai corso una gara con la 600 stk sul
bagnato, ma a vederlo sembra l’ incontrario. La
moto non è del tutto a posto, visto che si
prevedeva una gara asciutta e il team non ha
avuto la possibilità di provare il setting da
bagnato causa una piccola scivolata senza
conseguenze nel warm up della mattina. Grandi
staccate, traversi da paura. E’ lui:il nostro
Mazzo. Cavalcatore di potenza, sia sull’asciutto
che sul bagnato, e non gli importa se ai membri
del team gli viene un infarto. Lui è così.
Possiamo solo dire: che spettacolo!
Grande gara,
qualche errore perdonabile e una uscita di pista
causata dalla caduta di un pilota che lo
precedeva. Arriva 11°. Gioia
dell’intero team e del pilota. Non si poteva
fare di più. Tutti a casa, in attesa della
grande Monza.
Addetto stampa:
Jacopo Ruffoni