11 luglio BRNO -
R. CECA
Si va a BRNO Repubblica Ceca per disputare
la 6° gara dell' Europeo STOCK 600 in concomitanza con il
mondiale SuperBike, in sella alla Triumph 675.
BRNO REPUBBLICA CECA - SUPERSTOCK 600
Un lungo viaggio verso Brno in compagnia di
Giuseppe ( Azione Corse ) e il 2 volte iridato Oscar Rumi. Le cose iniziano ad
andare male proprio dal viaggio, sul confine Germania - Repubblica Ceca veniamo
fermati dalla polizia locale che ci contesta un carico maggiore facendoci
perdere del tempo per portarci in dogana a verificare. Subito dopo a circa 100
km da Brno, imbocchiamo una strada di campagna e ci perdiamo nelle vaste
campagne quindi impostiamo il satellitare che in poco più di mezz'ora ci riporta
sulla strada giusta. Arrivati finalmente in circuito si comincia a montare
il box, direi che l'atmosfera al primo impatto è di quelle emozionanti, essere
su una pista come questa ti galvanizza e il peso e le sfortune del viaggio
svaniscono in un attimo. Verso sera io e Mazzo abbiamo l'opportunità di
faci un giro di pista in scooter per avere un primo approccio. La pista di Brno
è fantastica, discese da cardiopalma e doppie curve in salita da fare alla ceca,
i piloti non vedono ne ingresso ne uscita, Mazzo si carica subito non vede l'ora
di entrarci con la sua moto. Venerdì : Il primo turno di prove serve al pilota
per memorizzare la pista, Mazzo non esce al box per nessuna regolazione segno
che vuole scoprire i segreti di questa pista. Esce dal primo turno di
libere abbastanza soddisfatto , lamentando troppo grip sulla gomma anteriore che
evidenzia un'usura anomala le forti compressioni delle discese di Brno portano
ad un consumo eccessivo, la Pirelli, mono gomma del campionato, decide di
fornire a tutti i piloti una gomma differente. Nel tardo pomeriggio di
venerdì entriamo per il primo turno di prove ufficiali, Mazzo esce 2 volte per
regolazioni alla ciclistica e a fine turno è quattordicesimo a 2 secondi dalla
pole provvisoria fatta registrare da J. Elliot. Il giorno successivo per il
secondo turno di prove ufficiali, Marco in collaborazione con il tecnico delle
sospensioni, decide per un assetto differente che si rivela migliore e Mazzo
abbassa il suo tempo. Chiude la sessione
di prove ufficiali sempre al
quattordicesimo posto ma accorcia le distanze sui primi. L'attesa per la
gara è lunga, il gran caldo non aiuta la concentrazione. Alle 18:00 si entra in
pista per la gara Mazzo è concentrato vuole far bene, semaforo rosso VIAAAA
......... purtroppo parte male, al primo passaggio è penultimo con un gap dal
gruppetto che lo precede di circa 2 secondi, al terzo passaggio riesce a
prenderli ma si innervosisce la sua guida diventa sporca e perde di nuovo
terreno sul gruppetto tagliando il traguardo alla dodicesima posizione con un
giro di anticipo per la decisione del direttore di gara che espone la bandiera
rossa per la caduta di un pilota.
Marco capo tecnico: Questa esperienza ci ha dato
molto la terremo ben stretta e se ci sarà un'altra occasione lavoreremo
con una base più solida.
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